PELLICOLE A CONFRONTO
Reality e Bellissima
A distanza di sessant’anni dall’uscita di Bellissima in cui Luchino Visconti dirige una straordinaria
Anna Magnani, Matteo Garrone porta sul grande schermo un’altra storia di “realtà e finzione”, il
suo Reality. Una fiaba drammatica, la storia di un uomo semplice, del suo sogno e del suo violento
scontro con il mondo reale - un mondo da cui si allontana, lentamente, scivolando verso una
dimensione in cui è abbandonato alle sue debolezze.
Succedeva lo stesso in Bellissima, l’avventura di Maddalena (Anna Magnani) che sogna per sua
figlia un futuro nel Cinema, e ha come unico obiettivo quello di disegnare, per lei, un destino fatto
di fortuna e popolarità.
Sia Visconti che Garrone raccontano l’affannosa ossessione di due personaggi umili, una corsa
verso il successo che li trascina nel vortice di un’insana follia.
In due epoche completamente diverse, i contorni delle storie appaiono perfettamente compatibili.
Le somiglianze fra le due pellicole ci hanno permesso di metterle a confronto, accostandole
direttamente. I prodotti raccolti in questa sezione sono elaborati che riflettono sul fil rouge che le
lega e mirano a mettere in risalto gli aspetti più caratteristici di entrambe le “fiabe”.
a cura di Giorgia Loschiavo
SCENE
Dopo aver visto entrambe le pellicole, abbiamo riflettuto su come sono stati resi filmicamente i concetti di “ricerca del successo”, “confronto fra finzione e realtà”, “presa di coscienza del fallimento”.
Attraverso questi elaborati video abbiamo messo a confronto le scene dei film, scoprendo così che, in fondo, pur a distanza di molto tempo, il “nostro” modo di vedere le cose non è poi così cambiato
a cura di Alessandra Bonavita, Daniela Minunno,
Emanuele Bellomo, Mario Marzella, Nicola Cafarchio